Thursday, July 28, 2011

Dall'immobile al mobile

Un post veloce, solo per mettere in evidenza una proposta interessante, avanzata da Filippo Taddei in contributo video, al campeggio di Albinea di prossimaitalia




"Abbiamo due alternative per detassare il lavoro per 15 miliardi di euro senza produrre un euro di debito e così dare un assegno di 550 euro all’anno a ciascun dei 23 milioni di lavoratori di questo paese e a ciascuno dei 4 milioni di titolari di pensione minima.

La prima consiste nel chiedere un contributo medio di 40 euro al mese per ognuna delle 32 milioni di abitazioni di questo paese.

La seconda consiste nell’esentare tutte le “prime case” e chiedere un contributo medio di 100 euro al mese per ognuna dei 12 milioni di “seconde” e “terze” case di questo paese"

Ho messo su dei grafici al volo per avere un'idea





Qui trovate il codice:
https://github.com/mattions/Imm2mob

Monday, July 25, 2011

CVD: i politici non leggono..

[Un consiglio..leggetevi questo post con questo sottofondo]

Eh già signori...
avevate qualche dubbio? neppure dopo disegni di legge o finanziarie quotidiane da 5a elementare? ..non avevate avuto sentore di una sottile ignoranza che pervadeva le aule di legiferazione?

ebbene..abbiamo visto che l'ultima manovra economica ha avuto un taglio ben preciso, che poi è sempre lo stesso: "ma sì, non è con i costi della politica che si risolleva e risana il debito pubblico, sono piccole cifre rispetto al resto"! Pertanto, ovvio, carichiamo i cittadini pivelli/ignoranti di nuove tasse..tanto chissenefrega-io-politico-il-ticket-non-lo-pago-uguale..

Quindi SEMPRE E SOLO più tasse per tutti, OVVIAMENTE con un occhio di riguardo al nostro bel migliaio di parlamentarini..

Ok, d'accordo..
ebbene..finchè stavo riflettendo sulla possibilità di rivedere le mie posizioni sulla pena di morte, mi sono imbattuto in questo articolo.

nessun stupore..anzi, una conferma..i nostri rappresentanti romani non leggono..non ci pensano neppure a comprarsi un libro..

anche perchè sennò mica pensavano a sta stronzata..

Tuesday, July 19, 2011

Non ci resta che piangere..

Il 14 dicembre 2010 il IV governo Berlusconi ottiene la fiducia.
In quei giorni, il popolo italiano viene a conoscenza dell'esistenza dell'On. Domenico Scilipoti e di una allegra compagnia di soci che, aproffittando di una situazione politica piuttosto confusa e della complicità di vari media, si fa largo tra i seggi di Camera e Senato.

Ma chi sono costoro?
Scilipoti (IdV) assieme a Silvano Moffa (FLI) e ad altri colleghi provenienti da vari partiti di opposizione (Razzi,Porfidia - IdV; Cesareo,Calearo - PD, Pionati - AdC) decidono "responsabilmente" di tenere in piedi il governo, e danno vita al "Movimento di Responsabilità Nazionale", poi concretizzatosi nel gruppo parlamentare della Camera "Iniziativa Responsabile", da poco diventato "Popolo e Territorio"; in Senato il gruppo parlamentare più pacatamente ha voluto chiamarsi "Coesione Nazionale".
Ovviamente, un movimento con così alti scopi, con una così ampia adesione e con un cosi ampio spettro etico e morale doveva essere supportato anche da un inno che ne decantasse le lodi, pertanto ecco l'inno.

Ebbene, il "responsabile" Francesco Pionati ha deciso che la sua Alleanza di Centro non poteva essere da meno, e a risposto immediatamente con il suo cantico .. roba da matti!

Questa ondata di responsabilità che si diffuse in parlamento contagiò i personalismi di molti altri deputati e onorevoli, e come funghi spuntarono partiti, partitini, gruppi parlamentari, ecc. molti dei quali con una connotazione meridionalistica: per esempio il buon Giafranco Miccichè decise di lasciare il PdL per fondare "Forza del Sud", ma comunque appoggiare il governo. Ah..scusate..dimenticavo..ecco l'inno.

Ma non è finita qui perchè ad Iniziativa Responsabile aderirono anche i deputati di "Noi Sud", altro importante partito nato dalle ceneri dell'Mpa di Lombardo in Sicilia. Come dimenticare i nomi di Scotti, Inannaccone, Belcastro..eh già..la storia del nostro paese..
Tuttavia l'idillio durò poco in quanto Iannaccone e Belcastro abbandonano dopo poco Iniziativa Responsabile in feroce, ferocissima polemica con Scotti. D'altronde, bisogna riconoscere che non è facile mettersi d'accordo in un gruppo parlamentare di 10 senatori!!!
E che fanno questi simpatici signori???...pensate un pò.. fondano un "gruppo autonomo tra Camera e Senato che raccoglie tutte le componenti del Sud vicine al centrodestra: Io Sud di Adriana Poli Bortone, Forza del Sud di Gianfranco Miccichè e la Lega Sud Ausonia", in modo da costituire "la quarta gamba del centrodestra"..la quarta gamba del centrodestra..robe da matti! ..ma lasciate che ve lo spieghi lui.

beh..e che dire di "Io Sud" (da notare anche la fantasia sui nomi!), il movimento della Poli Bortone (già MSI, già AN, già Pdl, già UDC, e chi più ne ha più ne metta!)...non voglio commentare oltre..lo lascio fare al loro spot.

Bene, signori..il fenomeno Scili non può essere sottovalutato..il "re dei peones" ha aperto una strada e si è fatto simbolo di quel "trasformismo" di origini Depretisiane (anche se quel trasformismo era ben altra cosa!). Il Bipartitismo tanto caro sia a destra che a sinistra viene improvvisamente gettato alle ortiche da un esegeta della medicina olistica, e da un piccolo gruppo di allegri brigantelli spinti più da ragioni personalistiche che da ragioni politiche. Ci accorgiamo che la situazione drammatica di stallo che stiamo vivendo è sorretta da un "Noi Sud" qualunque..

Ebbene..ora..qualche domandina ce la si può fare..giusto per alimentare la discussione:
1. Ci deve essere una ragione seria, specifica, ma che al momento mi sfugge, per avere circa 950 disperati in parlamento. Qualcuno sa dirmi qual è?
2. Sono convinto che Scili & Co. rappresentino bene parte (se non la maggioranza) della popolazione italiana..perciò hanno tutto il diritto di starci in parlamento.. La domanda è: siamo sicuri che la via per creare uno stato efficiente sia quella di rappresentare il popolo italiano in parlamento? io credo di no..forse bisogna ripensare al concetto di democrazia?
3. La soluzione senza dubbio è quella di selezionare una classe dirigente preparata.. ma come? quali sono gli strumenti per valutare una cosa di questo tipo? chi la dà la patente del buon politico? ..il mercato, i cittadini..certo! ma chi dice che il cittadino sia in grado di giudicare il buon operato di un politico?

"La politica è una faccenda troppo seria per essere lasciata ai politici" - C.De Gaulle

Tuesday, July 12, 2011

Chiudere il minnesota

Closed
Credits friendofthenite


Leggo da Crisis che il Minnesota è stato chiuso.

Lo stato del Minnesota!

Quando uno Stato finisce i soldi e/o non  riesce o non può reperire risorse fresche e/o non può mettersi a stampare forsennatamente banconote, o fa default con una "bella" (brutta? Secondo i gusti) moratoria sul debito, totale o parziale, incondizionata o condizionata, oppure: CHIUDE.
Come è appena successo al Minnesota.

Dato il gran casino con gli spread sul mercato italiano la situazione non sembra tra le più rosee neanche per l'Italia. Tutti richiamano ad uno sforzo comune.
Opposizione e governo insieme.

Una buona analisi della situazione su Civati.

Il problema è che Grecia, Italia, Spagna, Irlanda e Portogallo sono presi di mira per il momento.
Ma date un occhio anche al debito USA. No così, per mettere le cose in un quadro d'insieme.

Bumpy road ahead...

Monday, July 11, 2011

C'era una volta la rete

Il mio primo computer lo ebbi intorno al 1995-96 ed era provvisto di stampante e modem esterno a 33.6 bps. Il mio incontro con la rivoluzione digitale cominciò cosi', con una folle spesa di 3 milioni e mezzo circa, con windows 95 preinstallato ed internet di cui il web era soltanto una delle tante opzioni. La rete esisteva prima di internet, ma in quel periodo tutte le tecnologie, vecchie e nuove, convergevano con il tcp/ip, in qualche modo sono stato osservatore di molte delle tecnologie esistenti, vecchie e nuove. Il web, anche se considerato il modo di navigare piu' promettente, era soltanto una delle tante opzioni. Mi chiedo chi ancora oggi si ricorda del gopher, le bbs, rlogin, ma anche semplicemente la navigazione in un repository ftp, con tutte le liste dei file per la ricerca e lo scarico.

Cosa è cambiato? Nel 1996 la rete era una premessa per il futuro, non era cosi' tanto popolata, era un crocevia di quello che era la rete prima, e quello che sarebbe diventata con il tcp/ip ed il web. Allo stesso tempo era un altro spazio ed un altro tempo, non aveva alcun punto di contatto con la vita quotidiana,
nonostante fossi studente di un corso sperimentale in cui l'informatica era una materia abbastanza importante. Lì ho imparato a programmare in pascal e cobol, niente di piu' lontano
dalla rete e dalla fantascienza che ne esplorava l'immaginario: il cyberspazio.

La rete di oggi e' molto diversa, è la vita di tutti, anche degli esclusi. I circuiti virtuali si sono legati a quelli reali. L'economia, il diritto e la società, sono ormai reti, ed il cyberspazio, non è più fantascienza, ma la nostra nuova realta'.

E la mia generazione, piu' di dire d'aver partecipato alla sua costruzione, tutto sommato e' stata spettatrice di una rivoluzione continua della tecnica e della tecnologia di questa nuova simbiosi.

Piu' che una generazione di programmatori, scienziati e sognatori, siamo stati una generazione di storici, abbiamo registrato, letto e detto di questo cambiamento continuo che non si è ancora fermato.



Sunday, July 10, 2011

A volte ritornano

IMAG0319.jpg
Come nuvole riportate dal vento


Questo blog, Alago-rets, è rimasto fermo per tantissimo tempo.

Era nato come blog collaborativo, per discutere di tutto un pò, con diverse anime, di destra, di sinistra, di su e di giù. Per creare un pianeta che nn esiste, ma che esisterà. Tirato su con amici con l'idea di dare un nostro piccolo contributo.

I post sono stati scritti tantissimi anni fa, (tipo 6!) e, visto che commentavamo la realtà e l'attualità, molti sono un pò datati sui contenuti. Alcuni sono un pò allucinanti se riletti adesso... Ma tant'è.

Per farvi capire da quant'è che non si passava da qui:
  • io non mi ricordavo nemmeno più l'indirizzo...
  • blogger ha adirittura forzato un aggiornamento del vecchio tema.. (tra le altre cose, ..ecco come appariva prima)


La fase d'arresto è stata frutto di varie cause, sia per ragioni di tipo migratorie (io ho aperto un blog personale (YANNB) su wordpress), sia perchè non c'era più l'abbrivio di continuare a contribuire su questo sito.

Prima di partire per l'inghilterra mattions.wordpress.com era in italiano. Poi ho iniziato a scrivere in inglese. Ho tentato di trovare il giusto equilibrio tra italiano ed inglese, a seconda della platea a cui mi volevo rivolgere, utilizzando le categorie per creare dei feeds ad hoc. Dopo l'avvento di Facebook e di Twitter (si, capisci da quant'è che si sta in giro? ...), i feeds non li usa più quasi nessuno, e l'autoripubblicazione del post su quei social networks ha creato una situazione abbastanza complicata.

Gente che non conosceva l'italiano si beccava post in inglese, e gente che non capiva l'inglese si beccava post in italiano. Poi c'era una piccola intersezione tra i due insiemi, con gente che era capace di leggere sia in italiano e sia in inglese con la stessa facilità. Ma piccola, molto piccola, sia perchè molti miei amici internazionali non parlano italiano, e sia perchè gente che parla e legge sia italiano ed inglese con la stessa facilità sta si aumentando, ma non è ancora la maggioranza.

Perciò, ho deciso che qui scriverò in italiano (o una cosa chi gli assomiglia... e capirete poi perchè).

Comunque sia, da ora in poi il mattions in italiano lo trovate principalmente qui. (ovviamente i vecchi post in italiano scritti su YANNB li trovare .)

Per ora ho scritto agli altri autori di questo blog, che forse torneranno a scrivere o forse no.

Poi ovviamente tutto quello scritto quà sopra potrebbe anche non succedere. Mai. ;)

A presto,
Michele.