Monday, October 24, 2011

La speranza è sempre l'ultima a morire

Di solitudine.
Perciò quando ho seguito in streaming l'assemblea del #ilnostrotempo (si, in streaming, visto che momentaneamente non mi trovo in suolo Italiano), sono stato estremamente contento per un paio di ragioni:
  • funzionava
  • le cose dette erano ottime.
I video li trovate anche sul Post..
Io metto gli interventi di Pippo Civati e di Debora Serracchiani che sono stati fenomenali.



E quando sarà il momento, noi ci saremo, e ci saremo fino in fondo.

Friday, October 21, 2011

L'italia Prossima

Domani inizia una manifestazione/incontro chiamata #ilnostrotempo . La cosa sembra estremamente interessante, specialmente per gli organizzatori: Giuseppe Civati, Debora Serracchiani, e Prossima Italia.

Noi quà abbiamo le antenne puntate, che se c'è qualcuno che può veramente dare una mano siete voi, insieme a quelle persone là.

Siamo il 99%, e c'è un sacco da fare.

Thursday, October 13, 2011

Quadrifogli non proprio fortunati

Incredibile (siamo sicuri?) la storia della Banca d'Irlanda e un pò di risparmiatori italiani!

V.S., risparmiatore veneto, aveva investito 15mila euro in obbligazioni emesse dalla Bank of Ireland. Tornato dalle vacanze estive, ha scoperto che i suoi 15mila euro erano diventati 15 centesimi di euro: i risparmi faticosamente accumulati non bastavano più neppure per comprare una caramella. F.R e altri tre facoltosi risparmiatori romani hanno avuto lo stesso shock al ritorno dalle vacanze: il milione di euro investito nei bond di Bank of Ireland si era trasformato, senza alcun preavviso, in 10 euro. Sono almeno 150-200 le famiglie italiane coinvolte nell'incredibile storia di Bank of Ireland. 
 ...
Ricapitoliamo, dunque. Bank of Ireland organizza una ristrutturazione del debito subordinato accettabile per chi aderisce alla sua offerta, ma capestro per chi non accetta: lo fa con l'Ok della Commissione europea. Poi comunica il tutto alle banche italiane, le quali decidono di stare zitte e di lavarsene le mani. I risparmiatori non ne sanno nulla, e dunque non aderiscono all'offerta. Morale: si trovano a pagare per il salvataggio di una delle più speculative banche irlandesi. Oggi sono aggrappati solo alle associazioni dei consumatori, come Adusbef e Aduc: quest'ultima – riferisce Giuseppe D'Orta di Aduc – ha già scritto alla Consob, sta per inviare una lettera di contestazione a Bank of Ireland e sta preparando i reclami alle banche. Qualcuno pensa anche alla class action.
Banca d'irlanda offerta capestro

/via mentecritica.net

Monday, October 03, 2011

Open Data and Tim Berners Lee

Chi meglio dell’inventore del World Wide Web potrebbe illustrare in 5 minuti cosa sono gli open data? (sottotitoli in 21 lingue tra cui l'italiano e l'inglese)