Monday, October 24, 2011

La speranza è sempre l'ultima a morire

Di solitudine.
Perciò quando ho seguito in streaming l'assemblea del #ilnostrotempo (si, in streaming, visto che momentaneamente non mi trovo in suolo Italiano), sono stato estremamente contento per un paio di ragioni:
  • funzionava
  • le cose dette erano ottime.
I video li trovate anche sul Post..
Io metto gli interventi di Pippo Civati e di Debora Serracchiani che sono stati fenomenali.



E quando sarà il momento, noi ci saremo, e ci saremo fino in fondo.

10 comments:

  1. Si, confesso che Civati mi piace molto (ho avuto modo di apprezzarlo anche in altre occasioni), bel discorso, convinzione, si vede che ha delle idee, e il coraggio (parola messa un pò come il grana sulla pasta in ogni discorso)!

    La Serracchiani un pò meno, anzi molto meno, discorso demagogico, noioso, politichese...
    ma sicuramente questo è un limite mio..non riesco ad ascoltare la Serracchiani più di 2 minuti senza annoiarmi..
    tuttavia apprezzo l'impegno che ci mette..si vede che è convinta di quello che fa!

    Quello che mi sfugge di tutta questa storia è una cosa sola, e la sintetizzo brevemente.

    Io faccio parte di quella schiera di destrorsi delusi da quella classe dirigente che per giunta aveva pure votato, credendoci! Non mi piace generalizzare, tuttavia sintetizzando: clamorosamente incapace, inetta e senza-spina-dorsale.

    Provavo (e provo ancora) invidia nel vedere che nel partito democratico si stavano smuovendo le acque, vedevo gente nuova con voglia di fare, di discutere, di mettere in discussione anche dei principi fondamentali del partito di riferimento, con idee discutibili ma pur sempre nuove, gente che sapeva che cos'è il web e che cosa vuol dire lavoro precario.
    Tre nomi su tutti: Renzi, Civati, Emiliano.

    Ero (e lo sono ancora) pronto a rivedere le mie posizioni votando per la prima volta a sinistra (visto anche il vuoto totale presente nel centro e a destra).

    L'idea di nuova politica mi ha contagiato.
    Sono pronto.

    Io sono pronto, ma loro?
    ..vedo con estremo dispiacere che nel we ci sarà il Big Bang a Firenze, figlioccio della Leopolda dell'anno passato, a cui non parteciperà Civati.
    Ho seguito la querelle tra Civati e Renzi...
    veramente penosa...
    ma cazzo, è possibile?

    politica nuova, nuove idee, no leadership ma progetto..e poi? mi litigano loro due...
    e fanno due eventi diversi, a una settimana l'una dall'altra, in cui vengono dette le stesse cose...
    quali differenze? solo sfumature...

    roba da matti..

    Per cui, io sono pronto, ma prima di tutto, che vogliono fare loro?
    Io direi che è ora..è l'ora per concretizzare l'idea della rottamazione e della nuova politica!
    Il rischio è che diventi vecchia anche la stessa idea di nuova politica!
    Certo è che l'unico requisito fondamentale è l'unità, perchè gli altri sono in tanti, vecchi e tanti..

    ..e sta arrivando pure Montezemolo..

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  2. Renzi sostiene delle posizioni alquanto retrograde su alcune questioni di diritti civili.

    Ne più, ne meno.

    Io credo che l'iniziativa di Domenica sarà un grande flop...

    L'avanguardie sono molto meno tonte delle retroguardie :)

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  3. ma dai, michè..chi cazzo se ne frega de Renzi, de Civati, della Serracchiani o de pinco pallo..
    e chissenefrega se l'"evento" di domenica sarà un flop..

    basta con sti eventi...ci sono stati..bene..
    belli, bravi, complimenti, però ora bisogna concretizzare, altrimenti Civati si trova a 65anni a parlare al congresso di Bologna numero 8000 del concetto di nuova politica e di coraggio.

    c'è un movimento di gente giovane con voglia di fare, che c'ha delle idee...magari con qualche sfumatura di diversità, ma comunque tutte simili...e che vanno nella stessa direzione..
    se si vuole fare una cosa seria, c'è bisogno di tutti..
    e mi racconti che Renzi ha delle idee retrograde sui diritti civili...

    ..mi sembrava di aver visto la Bindi, di sicuro ha delle idee di avanguardia rispetto a Renzi..

    Certo, Renzi è un individuo, e come tale ha le sue idee come tutti gli individui di questa terra..
    sono quelli del PD che dicono ad ogni folatina di vento che ci vuole discussione all'interno di un partito..tant'è che nel PD ci sono 800 correnti diverse..
    tutti abbiamo delle idee diverse da ogni altro...è la biodiversità, bellezza..

    che facciamo, un movimento per ogni individuo?
    Facciamo così..la prossima volta che si fa una legge elettorale, oltre al simbolo del partito, e alle preferenze mettiamo anche uno spazio per:
    - la corrente del partito preferita
    - uno spazio per mettere anche un commento su quali delle idee della corrente ci sembrano giuste o sbagliate

    così siamo sicuri di non sbagliare...


    POSTILLA SECONDO FORCAZ: Civati e Renzi hanno litigato perchè Renzi probabilmente vuole candidarsi (giustamente o meno) alle primarie. A Civati sta cosa gli urta un pochettino (giustamente o meno), perchè forse voleva farlo lui (giustamente o meno).
    Tutto il resto è noia..

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  4. Il punto fondamentale non sono gli eventi.
    Sono le proposte.

    Civati a dietro la squadra di prossima Italia e sta creando un consenso ampio ed esteso a livello nazionale.

    Renzi ha molto più piglio sull'elettorato classico, non impegnato in prima persona a proporre proposte e soluzioni.

    Non è una questione di eventi. È una questione di metodo, che cambia le cose.

    IMHO Renzi sta adottando quello sbagliato. Non credo che Pippo si sia tolto per un mero motivo di chi si candidava.

    Chi si candida è uno dei problemi. La squadra intorno è ugualmente importante. Prossima Italia non mi sembra male.

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  5. tu stai dicendo che quella di Renzi e Civati sono due proposte diverse e che una è meglio dell'altra..

    una è quella di Civati, rivolta ad un popolo colto, informato ed intelligente che vuole partecipare attivamente alla vita politica del paese.
    Mettiamo che questo lo rappresenti tu.

    una è quella di Renzi, rivolta ad un popolo di seconda fascia, un pò sempliciotto e che ragiona per frasi fatte e slogan, che per definizione è più numeroso.
    Mettiamo che questo lo rappresento io.

    Ebbene, ti annuncio che dentro la cabina elettorale, il voto tuo vale quanto il voto mio.

    1=1

    il metodo cambia le cose se c'ha i numeri, se c'ha gente che lo sostiene..

    io dico che sono due proposte diverse ed entrambe ottime..
    - che se le sommi hai metodo+numeri e hai le carte per cambiare
    - che se le tieni separate hai solo metodo o solo numeri, e in tutti e due i casi cambierai na sega

    Facciamo che le sommiamo..
    a questo punto io e il popolo ignorante(numeri) ci siederemo in un angolo staremo a guardare il gruppo colto e intelligente(metodo) che abbiamo votato di ProssimaItalia/Civati/PincoPallo, il quale ci governerà bene e ci porterà nell'alto dei cieli!

    Amen

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  6. No no.

    Io non sto dicendo questo.

    Io sto parlando di metodo. Il punto fondamentale è che l'angolo sul quale ti vuoi mettere tu, non può e non deve esistere.

    Tutti devono contribuire a rendere e creare un paese migliore.

    Poi ovviamente ci sono persone che hanno opinioni differenti, ma bisogna stare attenti.

    La maggioranza non cambia le cose, le conserva. Sono le minoranze che cambiano le cose, diventando maggioranze. E allora quello che io sostengo è, mettiamoci in gioco. Decidiamo cosa ci interessa e lavoriamoci.

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  7. Tipo che Renzi era invitato, ma non è andato. Chi sta giocando a dividere non è Civati.

    http://civati.splinder.com/post/25701168/a-scanso-di-equivocisiccome-mi

    Io t'ho detto, è una questione di metodo :)

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  8. senti michele, io non ne faccio una ragione o Renzi o Civati.

    A me piace Renzi per alcune delle idee che dice di avere, piace meno per altre cose.

    Ho sentito in una trasmissione radiofonica Civati, che esplicitamente diceva che non voleva andare al Big Bang di Renzi perchè hanno una visione diversa di come si fa politica.
    Dopo aggiungeva, che se si candidava Renzi alle primarie, allora valeva il liberi tutti e si candidava pure lui.
    Punto.

    Io non sto nè con l'uno nè con l'altro...
    dico solo che in fondo in fondo potrebbero unire le proprie energie (e le proprie visioni politiche) per costruire qualcosa di serio e che raccolga il consenso di un gran numero di persone deluse dalla situazione attuale.
    ..senza sprecarle in inutili beghe di basso profilo..

    poi se non è possibile, amen.

    Ma sarebbe un gran peccato..

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  9. Civati è andato..

    bene, ottima mossa..

    e che sia davvero l'inizio..

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